Public speaking: come parlare professionalmente

Public speaking: come parlare professionalmente

Il public speaking consiste in una pratica strettamente necessaria non solo per i professionisti che devono presentare un loro progetto ed suscitare il massimo interesse, ma è anche noto tra le persone che semplicemente necessitano di creare un discorso che possa catturare l’attenzione delle persone e non deve necessariamente riguardare progetti aziendali o particolari.
Innanzitutto si consiglia di evitare una eccessiva rigidità mentre si parla al pubblico, soprattutto utilizzando le tipiche frasi che si sentono in tanti discorsi, in quanto questi sono molto più familiari al pubblico e quindi meno interessanti.
Si consiglia invece di rendere il discorso più interessante e di sembrare più sicuri di sè, inserendo degli aneddoti finalizzati a catturare l’attenzione ma non solo.
E’ fondamentale comprendere che il palco non è un luogo dove ci si deve presentare come una persona migliore rispetto agli altri: è consigliabile infatti esporre anche i propri errori e la propria umanità, così che il pubblico si senta più vicino a chi sta parlando.
Se il pubblico capta che chi parla è completamente differente da loro in quanto più intelligente, abile o che ha capacità fuori dal comune perderà interesse.
Al contrario, un pubblico sarà più vicino a una persona in grado di esporsi senza risultare egocentrica.
Questo metodo non solo rende il discorso più interessante ma anche meno accademico, quindi si entra più in confidenza con il pubblico alleggerendo la struttura del discorso, senza però svalutarne il contenuto.

Esercizi del public speaking professionale

E’ probabile che abbia luogo una delle prime conferenze della propria carriera e non si abbia mai avuto la possibilità di parlare in pubblico, soprattutto con un discorso professionale e accattivante.
La paura di fallire è giustificata e può essere superata tramite degli esercizi: è infatti necessario esporre il proprio discorso, senza impararlo a memoria, cercando di essere quanto più spontanei possibili.
Oltre alla semplice esposizione del discorso è anche possibile allenarsi quotidianamente con dei giochi particolari, realizzati appositamente per l’intrattenimento e per superare la paranoia data da tante persone che possono osservare, come il karaoke.
L’obiettivo è desensibilizzarsi al fine di non avere paura del giudizio degli altri quando si parla in pubblico, così da acquisire automaticamente maggior fiducia in sè stessi.
Se si desidera avere maggiori consigli sul public speaking è possibile visitare siti di approfondimento.

Fare delle pause

Creare un discorso e parlare costantemente, senza una sosta, può portare al disinteresse del pubblico e alla poca comprensione dei contenuti che si desidera esporre. Nel public speaking professionale, al contrario di quanto si possa pensare, le pause sono essenziali e vi sono svariate tipologie.
Vi è, ad esempio, la pausa iniziale che si effettua nel momento in cui si sale sul palco: questa è volta ad instaurare un primissimo legame col pubblico di carattere visivo, così da avere l’attenzione totale.
La pausa iniziale è inoltre utile per mostrare più carisma, sicurezza e autorevolezza. Successivamente vi è anche una pausa riflessiva, la quale consente di prendere una sosta dal discorso generale per poi continuare, così da non sovraccaricare il pubblico e lasciarlo libero di riflettere per pochi secondi sui punti precedentemente citati.
Infine è possibile effettuare una pausa umoristica, una tipologia particolarmente amata dal pubblico in quanto capace di intrattenerlo: tale pausa consente di avere ancor più attenzione, anche dalle persone che hanno perso il filo del discorso e non stavano ascoltando, per poi sentire il pubblico generale ridere.