Come funziona il condizionatore a casa?

Come funziona il condizionatore a casa?

In un mondo sempre più orientato al comfort ambientale, i condizionatori negli spazi abitativi svolgono un ruolo primario nel mantenere temperature piacevoli. Ma come funziona il condizionatore a casa? Abbiamo selezionato le informazioni più importanti per capire davvero il funzionamento di questo apparecchio che riscalda o raffredda l’abitazione, come spiegato dal centro assistenza condizionatori Roma di italiaclima.it.

Cos’è il condizionatore di casa

Prima di comprendere a pieno come funziona il condizionatore a casa, vediamo di cosa si tratta. Il condizionatore funziona come una macchina che regola la temperatura dell’ambiente in cui è installato, rinfrescando o riscaldando l’aria grazie a un fluido refrigerante. Questo concetto è stato approfondito ampiamente da Geopop qui.

Come funziona il condizionatore a casa

Come funziona il condizionatore a casa? Al cuore dell’apparecchio c’è un elemento fondamentale: il liquido refrigerante. Spesso erroneamente denominato “gas”, questo fluido assume una forma liquida per il corretto funzionamento dei condizionatori, trasformandosi successivamente in vapore per scambiare calore e garantire il giusto ambiente.

Struttura del condizionatore a casa

Capire come funziona il condizionatore a casa è semplice, basta esaminare la struttura. Entrando nello specifico, il condizionatore è composto da due unità principali: una esterna e una interna. Queste ultime sono connesse tra loro tramite un sistema di tubazioni chiuso. In particolare, l’unità esterna – simile a un motore – avvia il processo e funziona in modo simile a un frigorifero, abbassando la temperatura del fluido refrigerante che rinfresca l’aria. Diversamente, l’unità interna – detta anche “split” – è installata nella stanza da climatizzare e contiene l’evaporatore, ossia dove avviene l’assorbimento del calore dall’aria.

Funzionamento del condizionatore a casa

Approfondiamo ancora di più come funziona il condizionatore a casa. Il condizionatore opera seguendo il principio della pompa di calore, simile a quello utilizzato nei frigoriferi e nei congelatori. Tale principio si basa su un ciclo termodinamico che coinvolge un fluido refrigerante confinato in un circuito chiuso. Durante questo ciclo, il condizionatore estrae calore da una parte del circuito e lo trasferisce alla parte opposta.

Nel dettaglio, quando accendiamo il climatizzatore, il compressore dell’unità esterna aumenta la pressione del fluido refrigerante, trasformandolo da gas a liquido. Questo aumento di pressione porta anche ad un aumento di temperatura, come previsto dalla legge di Gay-Lussac. Il liquido ad alta pressione (e temperatura) passa attraverso il condensatore, dove cede calore all’ambiente circostante e si trasforma nuovamente in gas. Successivamente, attraverso una valvola di espansione, la pressione e la temperatura del gas diminuiscono. Questo gas freddo attraversa il sistema di tubazioni fino all’unità interna, dove avviene lo scambio termico con l’aria più calda della stanza, raffreddandola. E poi, il fluido refrigerante riscaldato torna quindi all’unità esterna per ricominciare il ciclo.

Il fluido refrigerante

Il fluido refrigerante svolge un ruolo importantissimo nel funzionamento dei condizionatori. Anche se comunemente chiamato “gas”, in realtà si presenta inizialmente come liquido e successivamente si trasforma in vapore.

È importante notare questa distinzione poiché il liquido refrigerante deve mantenere la sua forma liquida per ottimizzare il processo di raffreddamento dell’aria, trasformandosi poi in vapore.

Il liquido refrigerante

Il liquido refrigerante, progettato appositamente per rispondere agli input del sistema, viene quindi inviato a uno scambiatore nell’unità esterna del condizionatore, dove il vapore surriscaldato cede calore all’esterno.

Successivamente, il liquido si dirige verso l’unità interna, dove il liquido condensato si trasforma in vapore a bassa temperatura per raffreddare l’aria circostante.

Una volta evaporato completamente, il liquido refrigerante aumenta di temperatura ma rimane più freddo dell’ambiente circostante, producendo così aria fresca che viene poi distribuita nella stanza. Questo processo costituisce il funzionamento di base di un condizionatore in modalità di raffreddamento.

La condensazione

Per capire completamente come funziona il condizionatore a casa, è importante fare una introduzione. La condensazione – un processo chiave – avviene quando il vapore si trasforma nuovamente in liquido. Per cui tutto questo consente in seguito l’assorbimento di calore necessario per il funzionamento efficace del condizionatore. 

Alcuni condizionatori (oltre a raffreddare) sono in grado anche di generare aria calda. Per esempio, se consideriamo il nostro condizionatore domestico che sta raffreddando l’ambiente, il processo inizia con il compressore che comprime il vapore prodotto dal liquido refrigerante, aumentando così la temperatura e la pressione.